Studio d'Arte C. Gulminelli (pres. Paolo Blendinger)
Paesaggio, olio, 50x70, 1997
Vittore Castiglioni
FRA I PAESAGGI DI ROBERTO MILAN
Il tortonese (ma abitante a Chiasso) Roberto Milan espone fino al 28 febbraio allo Studio d’Arte Gulminelli di Mendrisio. Sono paesaggi, soprattutto, e fiori, che hanno un loro pacato incanto, come un ricordo sedimentato nella mente e nello spirito. Ma non c’è niente di metafisico nei panorami fondi dei suoi paesaggi; c’è, piuttosto, la stessa capacità di stilizzare e di rendere essenziale il distendersi del reale, come l’avevano i trecenteschi e quattrocenteschi pittori italiani che davano respiro alle loro figure in primo piano con paesaggi altrettanto pacati e fondi e, come quelli di Milan, distesi in prospettive lontane. Ma in Ro (Roberto) Milan quel che avvince è il senso di silenzio musicale che sembra nascere dai quei verdi chiari teneri, o da quelle terre di Siena toccate di verde. E dalla luce.
I paesaggi di questo pittore hanno un pacato splendore caldo, la cui luce non viene da punti al di fuori, o da qualche prefissato angolo della rappresentazione, ma sembra emanata dal dialogo dei colori stessi, sempre in perfetto accordo. E sono colori calmi eppure intensi e luminosi e sentiti. Come accade nel "Paesaggio" n. 6 o nel Paesaggio con alberi" n. 4 o nella bellissima "Marina" n. 11, dove il cielo e le onde mosse lasciano solo un vivo lembo (colore) di spiaggia.
Ancora una cosa devo dire di questo bravo pittore, accanto alla sua originale sensibilità di colorista: Milan è padrone del mestiere ed è un eccellente conoscitore delle risorse della tempera, che usa con abilità consumata, e di quelle dell’olio e del pastello. Il Milan sembra trasmettere a chi guarda l’intimo piacere che prova nel dipingere, e quel senso di antico pieno di allusioni sfumate che lo riallaccia ad altre epoche, forse più serene. Restano i fiori: un modo di considerare la natura sempre senza forzature, ma, anzi, con analitico amore, come nel bellissimo, solitario fiore di cardo emergente da un caldo fondo di colore unito.
Corriere del Ticino 10 febbraio 1999, Recensione della mostra alla Galleria Studio d’Arte Carlo Gulminelli di Mendrisio. |
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